Fiorile 2020 nel rispetto delle normative anti Covid.
Convivere con il virus, dicono gli esperti, da quando ha avuto inizio la cosiddetta Fase 2. Ripensare la nostra vita e le nostre abitudini, adattandole alla nuova realtà che ci ha imposto l’emergenza mondiale causata dal Covid 19. La parola magica è resilienza, ovvero la capacità di superare le difficoltà della vita senza lasciarsi abbattere. E’ questo il segreto del successo dell’evoluzione dell’umanità.
E’ questa la lezione che stiamo imparando e che anche i giovani di Castelnuovo di Farfa condividono, perchè non si sono arresi e, dopo tante attività di solidarietà casa per casa, hanno voluto confermare l’organizzazione della più importante festa di questo magnifico borgo: Fiorile, coniando per l’occasione uno slogan molto efficace: “Rifiorire per ripartire”.
E così, sperando che il virus continui ad arretrare, i giovani della Pro Loco hanno preso la tastiera e hanno scritto ai concittadini. “Quest’anno purtroppo non sarà possibile partecipare alla tradizionale manifestazione in piazza e nel centro storico. Così abbiamo pensato ad un progetto di cura ed allestimento degli spazi di verde pubblico, attraverso la creazione di nuovi angoli fioriti o attraverso il ripristino degli angoli fioriti già esistenti. In stretta collaborazione con il Centro Anziani, Avis e Parrocchia, adotteremo alcuni spazi pubblici del paese, dando vita ad una vera e propria rete di manutenzione, che sarebbe impossibile senza la collaborazione di tutti. Nel ringraziare le associazioni che hanno aderito, invitiamo tutti i cittadini a voler iniziare con noi il lavoro di pulizia e ripristino, confidando di allargare sempre più questa meravigliosa rete di collaborazione. Grazie di cuore, infine, all’amministrazione comunale per averci dato fiducia, scorgendo nel progetto di Fiorile 2020 l’occasione preziosa per trasmettere alla comunità un segnale di rinascita: far rifiorire il paese per ripartire tutti insieme”.
In tal modo ogni cittadino potrà iscriversi gratuitamente al concorso, facendo fiorire il proprio davanzale o balcone, o ancora un angolo del borgo nei pressi di casa. Le associazioni adotteranno invece gli spazi pubblici pulendo, piantando fiori e assicurando la manutenzione. Resta la gara che premierà gli angoli più belli. Naturalmente niente manifestazioni in piazza o altre forme di assembramento, ma condivisione social della gara e votazione on line, attraverso le fotografie delle creazioni fiorite realizzate in modo originale e con entusiasmo.
Dopo la solidarietà del “nessuno resti solo”, che ha caratterizzato la Fase 1 dell’emergenza a Castelnuovo di Farfa, nel borgo sembra rinascere la speranza del ritorno alla vita di sempre, in attesa della ripresa del turismo, che è la maggiore vocazione del paese, grazie al suo Museo dell’Olio e alle bellezze naturali e monumentali di uno dei luoghi più interessanti della Sabina.
Giuseppe Manzo